Una casa biologica?

Anche la casa può essere biologica oggi! Ed esistono anche dellef orme di certificazione, ne sono sicuro!

La Bioarchitettura, lavora su moltisimi fronti, dall'integrazione delle fonti di energia rinnovabile all'interno dei progetti di costruzione e di realizzazione delle struttura atte ad ospitare, che su altri aspetti come la realizzazione di spazi pensati per accogliere e ottimizzare.

La certificazione Bio che valore ha?

Senza ombra di dubbio, la certificazione biologica ha un valore enorme sia da un punto di vista di garanzia di qualità che da un punto di vista sociale e preservativo.

Infatti, in Italia, la certificazione BIologica è sinonimo anche di OGM FREE che è una garanzia circa la prvenienza delle materie prime utilizzate, libere da prodotti modificati geneticamente.

Oggi ha senzo ed è indispensabile utilizzare la certificazione biologica dato il panorama del mercato del cibo, pieno di etichette non sempre trasparenti.

Tra le varie etichette di certificazione citiamo tra le tante: Aiab, Bio-Agri-Cert, Demeter.

 

 

Frutta e verdura, Biologica o locale?

In paesi come l'Italia, che ha un'altra concentrazione di verde e campi coltivati anch privatamente, la scelta della verdura Biologica può non essere sempre la cosa giusta da fare, dipende dalla zona e dalla città in cui si vive.

A volte ci sono delle buone possibilità di acquistare frutta e verdura a buon prezzo da produttori locali che pur non avendo una certificazione BIO, hanno comunque prodotti di ottima qualità.

In questo caso perchè ostinarsi a coprare olamente qualcosa che ha un marchio di certificazione BIO?

Certo, a volte anche nei mercati si ritrovano gli stessi prodotti dei supermercati, ma questo discorso non vale sempre ed ovunque! ANche in questo caso dobbiamo saper scegliere!

L'agricoltura biologica non dovrebbe essere qualcosa di speciale ma la normalità... E grazie a Dio ancora oggi c'è chi la vive in questo modo, coltivando prodotti di ottima qualità anche se non certificati.

Quanti sono i cibi certificati bio che hai nel tuo frigorifero oggi?

Stamattina sono uscito molto presto, dovevo prendere un treno! E fino alla stazione degli autobus ho camminato a piedi, il suono del cuculo mi ha ricordato all'arrivo il ritorno della primavera così ho potuto riassaporare la passeggiata fatta tra le colli e indorate dall'alba e sorrette da una lievissima nebbia giusto quel poco che serve a ricordarsene come un sogno come qualcosa di leggero, un po come una bolla di sapone che è sempre li li per esplodere e svanire via in un guizzo di arcobaleno.

Così una volta arrivato alla fermata dell'autobus ho avuto un Po di tempo per riflettere e mi son chiesto? Quanto cibo bio c'è nel mio frigo oggi? È più o meno rispetto a qualche anno fa?

In generale penso che che il consumo bio sia aumentato col passare del tempo, grandi negozi come la C00P adesso hanno linee interne dedicate ai prodotti bio, ma o negozi di alimentazione naturale sono sopravvisuti, anzi alcuni si sono proprio espansi.

Ma soprattutto cosa è successo?

Ecco in generale la mia impressione è che il mercato si sia un po rilassato, assestato, vinte ke difficoltà iniIali si è diffuso maggiormente, oggi ci sono più persone che quando lo trovano sopratutto comodo, comprano dei prodotti bio, perché è diventato più scontato che biologico è un assioma di qualità.

Ma nel mio frigorifero ci sono meno prodotti biologici di prima...

mi sono rilassato anche io...

Ora so bene che non mi serve per forza di spendere decine di euro per la frutta di stagione se ho una signora che ha un orto e che abita vicino casa, ho se posso accotebtarmo di alcune verdure del mercato che non sono niente male!!!

Tuttosommato vado di rado a far la spesa e quando lo faccio non mo' preoccupo molto di quanto spendo... È quello che è non un soldo di più ^_^

Certo una Cisa ho visto che manca al mio frigorifero, ora che la primavera sta arrivando è tempo di birra! Una bella pilsen biologica fresca fresca é proprio quel che nel mio frigorifero manca!

E nel vostro, cosa manca?

Foto by: Flickr.com/photos/el_peregrino/

Diversi gli studi che vedono nella coltivazione biologica una possibile soluzione alla fame in Africa

Secondo molti studiosi ed economi, oggi l'agricoltura biologica può offrire all'Africa la migliore opportunità per interrompere il ciclo della povertà devastante e della malnutrizione che diverse parti del continente, hanno affrontato in questi ultimi decenni, secondo un recente rapporto delle Nazioni Unite la coltivazione con pesticidi diminuisce drasticamente la produzione dei terreni nel tempo rendendo sempre meno fertile e generosa la terra. L'utilizzo di concimi naturali e di una politica antiparassitaria meno aggressiva nei confronti della terra da risultati sorprendenti soprattutto in termini di aumento della fertilità e quindi della produttività della terra.

Ci sono diversi studi al riguardo che affermano come dall'analisi di diverse colture biologiche e/o biodinamiche, messe a confronto con terreni su cui viene utilizzata una massiccia, come di consueto, dose di antiparassitari chimici, la resa del terreno ed il suo potenziale produttivo risulta enormemente maggiore la dove ci si astiene dall'utilizzo delle sostanze chimiche.

Scatto eseguito da: http://www.flickr.com/photos/gottry/

Il sole che sorge al mattino è la gemma che porta con se la vita

Dal sole le piante germogliano, il sole è vita!

Quanto può essere triste una gironata in cui il sole non si fa vedere? E com'è piacevole il ritorno della primavera, dopo un lungo e grigio inverno!

Conosco a memoria quelle colline

Li ho visti molti, molte volte, da quando ero bambino. Ho guardato le coperte di neve o bollente dal caldo estivo. Ho visto i temporali grande colpendoli per ore, o sono stato testimone di un momento in cui sono stati letteralmente sbocciare così fortemente come un arcobaleno o di quando erano sotto una grigia coltre di nebbia, l'accoppiamento con lo stesso cielo. Sono le mie colline, io appartengo a loro ed essi mi appartengono. Avranno sempre un posto speciale nel mio cuore, anche se ora vivo a cento miglia di distanza. Quelle Colline Conosco uno memoria. Le ho viste moltissime Volte, da quando ero Bambino.

Foto di robynhooz

Nebbia in val d'orcia

La nebbia che copre la Val d'Orcia, una delle zone maggiormente coltivate ad agricoltura BIologica e Naturale!

Per la preservazione del nostro tsoro agro-alimentare!

foto di carlo.micheloni 37633753@N03

La cucina semplice e naturale di un tempo quando agricoltura voleva dire bio

Ebbene si, c'è stato un tempo in cui dire agricoltura significava dire biologico, non esisteva nessuna distinzione, nessun passaggio... Non vi era bisogno di dire: l'agricoltura biologica salverà il mondo... ed Il mondo era salvo... o forse così sembrava... Ma oggi, le cose sono diverse! Ed è oggi che viviamo questo lento ma inesorabile tramonto dell'eccissiva industrializzazione anche la dove non serve. Speriamo solo di poter andare avanti senza perdere la semplicità del passato, e poter recuperare il testamento dei nostri avi e trasportarlo in avanti spinti dalla tecnologia verso una direzione di progresso!

 

Foto di: modernblossom

Nuovo logo biologico UE

A seguito di una votazione on-line da 130.000 persone, il nuovo logo biologico Unione Europea è stato scelto da circa 3500 partecipanti. Il progetto del vincitore era composto da dodici stelle in forma di foglia e, secondo la Commissione Unione Europea, è un segno molto semplice che contiene due messaggi molto chiari: la Natura e l'Europa. Esso è stato redatto da uno studente tedesco Dusan Milenkovic, che riceve 6000 euro come premio.

Ecco il sito ufficiale del concorso: http://ec.europa.eu/agriculture/organic/splash_en.

Coltivazioni Bio in Cina: da 4000 a 2 milioni di ettari in 10 anni

Lìeconomia della Cina si sa ha avuto dei forti sviluppi in molte direzioni, anche l'agricoltura biologica è uno di questi.

Pur essendo una piccola frazione sia del mercato e l'allevamento, la scala del settore biologico in Cina è enorme e cresce ad un rapido rate.This presenta rischi e opportunità per tutti gli altri .. Attualmente, non vi è quasi nessun biologici trasformati cibo o di carne in Cina? questi ultimi devono sicuramente essere di interesse per il settore irlandese biologico, che è dominato da carne e da exporting.China carni fino a 50 milioni di consumatori della classe media, 200.000 gli stranieri che vi abitano, e 65 milioni di visitatori ogni anno. Queste sono le persone a cui gli alimenti biologici è in commercio al BioFach presente.

Intervista a Natale Marcomini di FederBio

FederBio è la Federazione per l'Agricoltura Biologica e Biodinamica in Italia.

Parla Natale Maromini.

Agricoltura BIologica a Roma

anche ROma risponde positivamente all'appello dettato dalle necessità attuali, la risposta nell'agricoltura Biologica come salvaguardia della qualità dei pordotti.

Serventi Marco Vice Presidente Demetra

Altro intervento alla fiera di Sana.

Demetra è una delle aziende storiche nel biologico, in questo intervento del 2009 alla fiera di Sana parla il vie presidente: Serventi Marco

Parla Triarico Carlo

Intervento eseguito a Sana 09, Sana è oggi una delle più grandi fiere sul biologico nazionale, raccoglie ogni anno produttori, esperti di settore e professionisti del biologico.

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Parlando di Agricoltura Biologica

Con Roberto Di Filippo, per parlare di Agricoltura BIologica.

Un video interessante!

Presentazione dell'azienda Casebianche

Casebianche è un'Azienda Agricola che opera nel settore del biologico.

L'Agricoltura Biodinamica per il vino!

Michele Lorenzetti parla dell'agricoltura Biodinamica applicata ai vigneti.

Le vigne, in Italia stanno via via apprezzando la forte differenza di qualità che deriva dalla coltivazione Bio.

I produttori di Vino semère di più prediligono la qualità dell'agricoltura biologica a quella "con pesticidi"