11 Jan 2017

Rifiuti Speciali

BuzzMe!

Labirinto Ambientale

"Supporre va' bene, ma approfondire e' meglio"

              

    documenti | formazionechi_siamo | contatti              02/17

                                                                                  Siti tematici
 

 

La sostenibilità ambientale rappresenta una delle sfide attuali e future della politica di sviluppo .

  • Istituto Superiore di Sanità
  • Centro Naz Sost.Chimiche
  • Gazzella Ufficiale
  • Ministero dell'Ambiente






  • Articolo 180-bis
    (Riutilizzo di prodotti e preparazione per il riutilizzo dei rifiuti) 
        1. Le pubbliche amministrazioni promuovono, nell'esercizio  delle
    rispettive competenze, iniziative dirette a  favorire  il  riutilizzo
    dei prodotti e la preparazione per il riutilizzo  dei  rifiuti.  Tali
    iniziative possono consistere anche in: 
          a) uso di strumenti economici; 
          b) misure logistiche, come la costituzione ed  il  sostegno  di
    centri e reti accreditati di riparazione/riutilizzo; 
          c) adozione, nell'ambito delle  procedure  di  affidamento  dei
    contratti pubblici, di idonei criteri,  ai  sensi  dell'articolo  83,
    comma 1, lettera e), del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.  163,
    e previsione delle condizioni di  cui  agli  articoli  68,  comma  3,
    lettera b), e 69 del  medesimo  decreto;  a  tale  fine  il  Ministro
    dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare  adotta  entro
    sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente  disposizione
    i decreti attuativi di cui all'articolo 2 del Ministro  dell'ambiente
    e della trutela del territorio e del mare in  data  11  aprile  2008,
    pubblicato nella G.U. n. 107 dell'8 maggio 2008; 
          d) definizione di obiettivi quantitativi; 
          e) misure educative; 
          f) promozione di accordi di programma. 
        ((1-bis. Ai fini di cui al comma 1, i comuni possono  individuare
    anche appositi spazi, presso i centri di raccolta di cui all'articolo
    183, comma 1, lettera mm), per l'esposizione temporanea,  finalizzata
    allo scambio tra privati, di beni usati  e  funzionanti  direttamente
    idonei al riutilizzo. Nei centri di raccolta possono altresi'  essere
    individuate  apposite  aree  adibite  al  deposito  preliminare  alla
    raccolta dei rifiuti destinati alla preparazione per il riutilizzo  e
    alla raccolta di beni riutilizzabili. Nei centri di raccolta  possono
    anche  essere  individuati  spazi  dedicati  alla  prevenzione  della
    produzione di rifiuti, con l'obiettivo di consentire la  raccolta  di
    beni  da  destinare  al  riutilizzo,  nel  quadro  di  operazioni  di
    intercettazione e schemi di  filiera  degli  operatori  professionali
    dell'usato autorizzati dagli enti locali e dalle  aziende  di  igiene
    urbana)). 
        2. Con uno o piu' decreti del  Ministero  dell'ambiente  e  della
    tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministero  dello
    sviluppo  economico,  sentita  la   Conferenza   unificata   di   cui
    all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.  281,  sono
    adottate le ulteriori misure necessarie per promuovere il  riutilizzo
    dei prodotti e la preparazione dei rifiuti per il  riutilizzo,  anche
    attraverso l'introduzione della responsabilita' estesa del produttore
    del prodotto. Con uno o piu' decreti del  Ministero  dell'ambiente  e
    della tutela  del  territorio  e  del  mare,  sentita  la  Conferenza
    unificata di cui all'articolo 8 del  decreto  legislativo  28  agosto
    1997, n. 281, adottarsi entro sei  mesi  dalla  data  di  entrata  in
    vigore  della  presente  disposizione,  sono  definite  le  modalita'
    operative per  la  costituzione  e  il  sostegno  di  centri  e  reti
    accreditati di cui al comma 1, lett. b), ivi compresa la  definizione
    di  procedure  autorizzative   semplificate.   e   di   un   catalogo
    esemplificativo di prodotti e rifiuti di prodotti che possono  essere
    sottoposti, rispettivamente, a riutilizzo o  a  preparazione  per  il
    riutilizzo. 
        3. Le amministrazioni interessate provvedono agli adempimenti  di
    cui  al  presente  articolo  con  le  risorse  umane,  strumentali  e
    finanziarie  disponibili  a  legislazione  vigente,  senza  nuovi   o
    maggiori oneri a carico della finanza pubblica. 

    La storia racconta che i più grandi progetti per salvare il mondo
    sono normali conseguenze di catastrofi annunciate.

    Per non ricevere più le Nostre informazioni è sufficiente cliccare su questa riga

    No comments:

    Post a Comment

     
    Blog che tratta di Agricoltura Biologica,